Morire d’aborto in Italia nel 2009…
Io respingo solo chi mi sgombera! 10 giugno, presidio antisfratto in via dei Transiti 28 (Milano)
Alcuni necessari chiarimenti su OgO
Autofinanziamento per la Consultoria autogestita di Milano
Consigli utili su uso di sostanze e riduzione dei rischi
Senza entrare nelle sterili polemiche successive alla Mayday, esprimiamo a questa donna tutta la solidarietà della Consultoria autogestita.
Per prevenire il ripetersi di simili atroci fatti riteniamo utile pubblicare in questo blog alcuni consigli, tratti da Gouixx, sull’uso consapevole di sostanze e sulla riduzione dei rischi, compreso quello dello stupro.
Prodotti che modificano le percezioni
Quando utilizziamo la parola “droga”, parliamo di prodotti che modificano le percezioni e possono dar luogo a dipendenze fisiche e/o psicologiche.
Alcune droghe possono essere legali: alcool, colla, solventi, medicinali (tranquillanti, trattamenti antidepressivi a lungo termine, ansiolitici, codeina,…) o illegali: anfetamine (anfe, speed,…), allucinogeni (funghi, LSD, mescalina, pcp,…), euforizzanti (cannabis e derivati), oppiacei (eroina, oppio, crack,…), stimolanti (cocaina, popper, mdma, mda,…), anestetici (ketamina).
Possiamo assumere droghe per differenti ragioni: con fini ricreativi, in reazione a sistemi sociali troppo oppressivi oppure perché è la norma nell’ambiente in cui si vive.
Le droghe instaurano una modificazione dello stato di coscienza e agiscono sui nostri comportamenti. Possono modificare i nostri desideri (voglia di relazioni sessuali con persone che, abitualmente, non ci attraggono), la nostra attenzione (aumentano la vulnerabilità alle violenze sessuali), la nostra capacità di pensare ad una protezione e di discuterne in caso di rapporti sessuali.
Ognuna di noi può sviluppare delle proprie strategie per ridurre i rischi legati all’uso di droghe: portare con sé degli strumenti di protezione che useremo nel caso decidessimo di assumere delle droghe, decidere con le amiche di fare attenzione le une alle altre, diffidare del fatto che ci siano sostanze sciolte a nostra insaputa in ciò che beviamo (ad esempio il ghb, tristemente soprannominata “la droga dello stupro”), fare attenzione alla qualità della droga che prendiamo e conoscere i propri limiti,…
In generale, prestare attenzione alle donne/lesbiche che ci circondano ed intervenire nei casi di aggressione, può ridurre i rischi d’abuso.
La maggior parte delle droghe disidrata: ricordatevi di bere dell’acqua!
Molte di queste rendono meno sensibili al dolore, specialmente la ketamina e gli oppiacei, attenzione dunque ad alcune pratiche che fanno male: sul momento non ce ne rendiamo conto.
Per quanto riguarda le pratiche s/m, attenzione: sotto l’effetto di sostanze diventa difficile individuare i propri limiti e quelli delle altre, soprattutto per le “novizie”.
L’ecstasy, le anfetamine, l’alcool seccano le mucose. La fragilità delle mucose aumenta i rischi di trasmissione dell’hiv e di altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Le droghe che si prendono per via venosa possono costituire un importante rischio di contagio per il contatto sangue-sangue. Per ridurre i rischi, usiamo delle siringhe monouso e conserviamo la nostra siringa.
Per le droghe che si sniffano, usiamo delle cannette (oppure biglietti, carta, cartone,..) e usiamo la nostra cannetta, per ridurre i rischi di contatto sangue-sangue. È preferibile usare cannette monodose o, al peggio, tenerne una solo per noi; ma attenzione: se è sporca ci troviamo a sniffare qualsiasi cosa!
Chiuso il servizio di IVG al II Policlinico del Centro Storico di Napoli
Gouixx. Opuscola lesbica e femminista per la riduzione dei rischi (ma non solo…)
L’edizione originale di questa ‘guida’ porta il sottotitolo Opuscolo per la riduzione dei rischi, indirizzato alle lesbiche e a quelle che fanno sesso con le donne. Mentre lo leggevamo abbiamo pensato che in realtà i materiali qui raccolti potessero interessare tutte, lesbiche e non, perché si parla del rapporto coi nostri corpi, di sessualità consapevole e di desideri, del piacere e della prevenzione: tematiche che ci riguardano indipendentemente dall’orientamento sessuale.
Abbiamo così deciso di tradurlo e metterlo in circolazione tra donne e lesbiche perché in Italia mancano materiali di questo tipo e dopo Noi e il nostro corpo e Gin-Ecologia ben poco di valido è stato pubblicato.
Potete stampare e diffondere Gouixx, scaricando da OgO la copertina (fronte/retro) e le pagine interne. Se abitate a Milano e dintorni potete passare a prendere l’opuscola in Consultoria tutti i martedì dalle 18 alle 19.30.
Buona lettura!
Le compagne della Consultoria autogestita per donne (Milano)
Titolo originale: Gouixx crew, Gouixx – Brochure de reduction des risques en direction des gouines et de celles qui font du sexe avec des femmes, automne 2005
Traduzione a cura della Consultoria autogestita (c/o Ambulatorio medico popolare – via dei Transiti 28, Milano)
Ringraziamo Luki e Jacqueline per le revisioni e i consigli 😉
21-22 aprile, contro l’ennesima minaccia di sgombero dell’Ambulatorio medico popolare
Mercoledì 22 aprile i guardiani della città saranno di nuovo in agguato per sgomberare l’Ambulatorio medico popolare di via dei Transiti. Noi abbiamo intenzione di continuare ad opporci a questo sfratto e continuare a lavorare perché tutte/i possano essere curate/i indipendentemente dallo spessore del proprio portafoglio, dal colore della pelle e dal possesso di un permesso di soggiorno.
La nostra presenza ha un valore particolare in un quartiere che sta diventando una delle palestre di lancio delle politiche securitarie attraverso presidi soffocanti di esercito e polizia che hanno l’unico scopo di un utilizzo politico del razzismo per nascondere il vero problema attuale: il progressivo impoverimento di larghi strati di popolazione.
* Martedì 21 aprile
dalle 19.00 alle 20.30
Presentazione di GOUIXX – Opuscola lesbica e femminista per la riduzione dei rischi (ma non solo…)
e aperitivo per donne e lesbiche
(con raccolta di coperte, assorbenti, pannolini, ecc. per donne e bambine/i vittime del terremoto in Abruzzo)
* Mercoledì 22 aprile
dalle 6.00, presidio antisgombero con colazione
dalle 8.30, LA STORIA A TESTA IN GIU’ – Revisionismo, rovescismo, negazionismo
lezione di piazza organizzata dall’Accademia dello sgombero
Ovviamente in via dei Transiti 28 a Milano!
Franco Dilani, dirigente assessorato Sanità della Regione Sagrestia, assunto col barbatrucco
Bufera ai piani alti del Pirellone
"Illegittima l’assunzione di 32 dirigenti"
Il Consiglio di Stato, con sentenza definitiva, ha dichiarato illegittime 32 nomine a dirigenti, alcuni di primissimo piano, perché il bando del concorso che ha portato alle assunzioni, nel 2006, non è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
di Sandro De Riccardis
Il Pirellone, sede della Regione Lombardia Tre anni di contenzioso, prima al Tar e poi al Consiglio di Stato, con una sentenza definitiva che rischia di mandare nel caos la macchina organizzativa della Regione: 32 nomine a dirigenti di direzioni centrali e assessorati, alcune di primissimo piano, sono state dichiarate illegittime dal giudice amministrativo, perché il bando del concorso che ha portato alle nomine, nel 2006, non è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ma solo su Burl, il Bollettino ufficiale della Lombardia. Una scelta che già nel gennaio 2008 il Tar aveva contestato accogliendo il ricorso di un cittadino che non ha potuto partecipare al concorso perché, semplicemente, non ne era a conoscenza.