Gouixx. Opuscola lesbica e femminista per la riduzione dei rischi (ma non solo…)
L’edizione originale di questa ‘guida’ porta il sottotitolo Opuscolo per la riduzione dei rischi, indirizzato alle lesbiche e a quelle che fanno sesso con le donne. Mentre lo leggevamo abbiamo pensato che in realtà i materiali qui raccolti potessero interessare tutte, lesbiche e non, perché si parla del rapporto coi nostri corpi, di sessualità consapevole e di desideri, del piacere e della prevenzione: tematiche che ci riguardano indipendentemente dall’orientamento sessuale.
Abbiamo così deciso di tradurlo e metterlo in circolazione tra donne e lesbiche perché in Italia mancano materiali di questo tipo e dopo Noi e il nostro corpo e Gin-Ecologia ben poco di valido è stato pubblicato.
Potete stampare e diffondere Gouixx, scaricando da OgO la copertina (fronte/retro) e le pagine interne. Se abitate a Milano e dintorni potete passare a prendere l’opuscola in Consultoria tutti i martedì dalle 18 alle 19.30.
Buona lettura!
Le compagne della Consultoria autogestita per donne (Milano)
Titolo originale: Gouixx crew, Gouixx – Brochure de reduction des risques en direction des gouines et de celles qui font du sexe avec des femmes, automne 2005
Traduzione a cura della Consultoria autogestita (c/o Ambulatorio medico popolare – via dei Transiti 28, Milano)
Ringraziamo Luki e Jacqueline per le revisioni e i consigli 😉
21-22 aprile, contro l’ennesima minaccia di sgombero dell’Ambulatorio medico popolare
Mercoledì 22 aprile i guardiani della città saranno di nuovo in agguato per sgomberare l’Ambulatorio medico popolare di via dei Transiti. Noi abbiamo intenzione di continuare ad opporci a questo sfratto e continuare a lavorare perché tutte/i possano essere curate/i indipendentemente dallo spessore del proprio portafoglio, dal colore della pelle e dal possesso di un permesso di soggiorno.
La nostra presenza ha un valore particolare in un quartiere che sta diventando una delle palestre di lancio delle politiche securitarie attraverso presidi soffocanti di esercito e polizia che hanno l’unico scopo di un utilizzo politico del razzismo per nascondere il vero problema attuale: il progressivo impoverimento di larghi strati di popolazione.
* Martedì 21 aprile
dalle 19.00 alle 20.30
Presentazione di GOUIXX – Opuscola lesbica e femminista per la riduzione dei rischi (ma non solo…)
e aperitivo per donne e lesbiche
(con raccolta di coperte, assorbenti, pannolini, ecc. per donne e bambine/i vittime del terremoto in Abruzzo)
* Mercoledì 22 aprile
dalle 6.00, presidio antisgombero con colazione
dalle 8.30, LA STORIA A TESTA IN GIU’ – Revisionismo, rovescismo, negazionismo
lezione di piazza organizzata dall’Accademia dello sgombero
Ovviamente in via dei Transiti 28 a Milano!
Franco Dilani, dirigente assessorato Sanità della Regione Sagrestia, assunto col barbatrucco
Bufera ai piani alti del Pirellone
"Illegittima l’assunzione di 32 dirigenti"
Il Consiglio di Stato, con sentenza definitiva, ha dichiarato illegittime 32 nomine a dirigenti, alcuni di primissimo piano, perché il bando del concorso che ha portato alle assunzioni, nel 2006, non è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
di Sandro De Riccardis
Il Pirellone, sede della Regione Lombardia Tre anni di contenzioso, prima al Tar e poi al Consiglio di Stato, con una sentenza definitiva che rischia di mandare nel caos la macchina organizzativa della Regione: 32 nomine a dirigenti di direzioni centrali e assessorati, alcune di primissimo piano, sono state dichiarate illegittime dal giudice amministrativo, perché il bando del concorso che ha portato alle nomine, nel 2006, non è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ma solo su Burl, il Bollettino ufficiale della Lombardia. Una scelta che già nel gennaio 2008 il Tar aveva contestato accogliendo il ricorso di un cittadino che non ha potuto partecipare al concorso perché, semplicemente, non ne era a conoscenza.
Fuori gli antiabortisti dagli ospedali! Sabato 11 aprile, presidio all’ospedale S. Anna di Como
Alcuni giorni fa le compagne del gruppo femminista e antispecista ‘Alle radici’ di Como ci hanno contattate per invitarci a partecipare, sabato 11 aprile, ad un presidio contro la presenza degli antiabortisti del CAV all’ospedale S. Anna di Como.
Uno dei tanti ospedali con il 100% di medici obiettori.
Faremo il possibile per non mancare!
Qui potete leggere il comunicato e qui scaricare la locandina.
Ivg transfrontaliere
A titolo informativo pubblichiamo questo articolo che non ci sorprende affatto in quanto, più che evidenziare un problema di privacy, riflette la disassistenza programmata denunciata quasi un anno fa nell’assemblea milanese di OgO.
I viaggi per l’aborto in Svizzera «Una donna su tre è italiana»
Su 682 aborti eseguiti nel 2008, più di 200 sono stati richiesti da italiane. Picco di interventi in Canton Ticino
MILANO – È italiana quasi una donna su tre, di quelle che hanno interrotto la gravidanza in Ticino lo scorso anno. A lanciare l’allarme sul «turismo abortivo» in Svizzera è stato Carlo Luigi Caimi, avvocato e deputato del Gran Consiglio per il Ppd (la corrente dei democristiani), che giovedì scorso ha presentato una interpellanza al Consiglio di Stato denunciando il totale fallimento della politica di prevenzione del Cantone. I dati sono stati elaborati dall’Ufficio statistica e dall’Ufficio del medico cantonale. Nel 2008 in Ticino sono stati fatti 682 aborti, con un incremento dell’11,25% rispetto all’anno precedente (la tendenza italiana è -3,9%). Nel 33 per cento dei casi le donne erano residenti «all’estero».
In questo paese della vergogna e dell’infamia servono medici, non obiettori né spie!
Dopo il precedente di Treviso, di cui avevamo parlato qui, a Napoli una donna originaria della Costa d’Avorio è stata denunciata dai medici come ‘clandestina’ e si è vista sottrarre il figlio appena partorito. Di seguito l’indizione del presidio.
Obiettiamo gli obiettori, obiettiamo i medici-spioni!
No alle discriminazioni! No al Pacchetto Sicurezza!
Giovedì presidio all’Ospedale Fatebenefratelli di Napoli
Kante è una rifugiata politica della Costa D’Avorio. Kante è una donna che ha scelto di partorire all’Ospedale Fatebenefratelli di Napoli, in un paese, l’Italia, in cui emergono forme di discriminazione sempre più gravi e preoccupanti. Kante è stata denunciata alla polizia con un fax dal Fatebenefratelli e il figlio neonato le è stato sottratto per quasi diecigiorni!!
In attesa "di una verifica sulla sua identità"…
Leggi tutto “In questo paese della vergogna e dell’infamia servono medici, non obiettori né spie!”