Anche a Parigi in piazza contro l’obiezione di coscienza, per i diritti sessuali e riproduttivi (e altro)

Mentre continua in Italia la saga degli obiettori contro la pillola del giorno dopo, scopriamo che neppure la Francia, considerata  emblema di laicità, è immune dal problema dell’obiezione di coscienza. Lo  dimostra la piattaforma della manifestazione ‘REMBALLE TON PAPE‘, che si terrà a  Parigi venerdì 12 settembre in occasione della visita di Ratzinger su invito di  Sarkozy. Il coordinamento di gruppi e collettivi femministi, lgt, libertari  ecc.,  che organizza il corteo ritiene  infatti che la visita papale sia inaccettabile in quanto "costituisce un  attacco contro i movimenti sociali per molteplici ragioni", fra cui:

Un attacco contro il diritto alla contraccezione e  all’aborto

Il catechismo della chiesa cattolica insiste: "il  piacere sessuale è moralmente disordinato quando è fine a se stesso, separato  dalla procreazione e dall’unione familiare".

Poiché la norma è che sessualità e riproduzione sono  intimamente legate, è innanzitutto contro il diritto all’aborto che si scaglia  la chiesa cattolica. Migliaia di donne muoiono ogni anno nei paesi in  cuil’aborto è illegale. Dove è legale, il diritto delle donne a disporre dei  propri corpi è attaccato senza sosta. In Francia, dove il 40% delle donne  abortisce una volta nella vita, i servizi ospedalieri che praticano l’aborto  sono sempre meno finanziati  acausa di un’attiva opera di lobbying da parte della chiesa cattolica.  Quest’ultima, inoltre, promuove la diffusione dell’obiezione di coscienza – inparticolare il diritto dei medici di rifiutarsi di praticare l’aborto – e  sostiene che si tratti di un dovere.

Qui potete leggere l’intera piattaforma tradotta in italiano 

2 risposte a “Anche a Parigi in piazza contro l’obiezione di coscienza, per i diritti sessuali e riproduttivi (e altro)”

  1. bell’niziativa. sarebbe bello che anche in Italia iniziassimo a mobilitarci, dove l’antiabortismo è ancora + forte!

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