Si avvicina il nuovo appuntamento dei collettivi femministi e lesbici.
Il 14 e 15 giugno saremo in tante a Bologna per continuare il percorso cominciato con la manifestazione Contro la violenza maschile sulle donne del 24 novembre ’07 a Roma.
Allo scorso incontro l’assemblea plenaria di Flat – Femministe e lesbiche ai tavoli – aveva assunto la campagna Obiettiamo gli obiettori a livello nazionale. E OgO sarò presente anche a questo nuovo appuntamento, come potete leggere nella mail di Maistat@zitt@ inviata in lista Sommosse.
Carissime compagne,
dopo la nostra scorsa email sulla due giorni bolognese abbiamo continuato a discutere fra noi le modalità con cui vorremmmo partecipare e, ragionando a partire dalle pratiche che abbiamo messo in campo, abbiamo pensato di portare il lavoro svolto fino ad ora dal nostro collettivo in tutti gli ambiti di discussione proposti dalle compagne di Bologna.
Pensiamo, infatti, che i dibattiti e i relativi documenti scaturiti dai tavoli romani siano la base su cui fondare questo incontro bolognese, che dovrebbe permettere di scambiare le esperienze e le pratiche con cui nei singoli territori sono stati fatti propri e tradotti in azione i contenuti dello scorso incontro di Flat.
Obiettiamo gli Obiettori è stata per noi espressione non solo di una ricerca e di un lavoro sul territorio, ma anche di un’analisi, insieme ad altre donne italiane e migranti, sulla discriminazione subita dalle donne che ricorrono all’IVG o all’aborto terapeutico. Allo stesso modo, il corso di autodifesa per donne che organizziamo annualmente a Milano individua il nodo del riconoscimento e del rifiuto della violenza verbale, fisica e psicologica attraverso un’azione collettiva autodeterminata.
Riteniamo che la campagna OgO e il corso di autodifesa per donne si inseriscano, quindi, in un dibattito complessivo sulle pratiche politiche e sulle proposte alternative non solo per individuare e combattere efficacemente la violenza e l’emarginazione imposte dal patriarcato ma soprattutto per elaborare e cercare di attuare quello che è il nostro punto di vista, il nostro immaginario, la nostra idea di vita.
In questo senso la riunione ‘a latere’ sulla campagna contro gli obiettori può servire come semplice passaggio di informazioni o momento di confronto organizzativo con chi vuole saperne di più, e su questo chiediamo alle compagne interessate di pronunciarsi per stabilire insieme come organizzare questo spazio.
D’altra parte porteremo la nostra esperienza di OgO e di autodifesa in tutti i tavoli a cui parteciperemo.
Ringraziamo le compagne bolognesi, in cui abbiamo grandissima fiducia, per quanto stanno facendo sul piano organizzativo sia per la due giorni che per la manifestazione.
Contate pure sulla nostra disponibilità per qualsiasi aiuto pratico possa essere necessario durante le due giornate: del nostro collettivo saremo presenti almeno in 6.
Saluti a tutte
Collettivo Maistat@zitt@ – Milano